INTELLIGENZA: UNA O TANTE?

I.C. Don Bosco

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Alle classi 4^B e C della scuola primaria dell’I.C. Don Bosco di Monticello Conte Otto (Vicenza), sono state inizialmente poste alcune domande per introdurre loro il progetto #braIn. Tra queste, un indovinello per iniziare a parlare del cervello umano e della sua funzionalità: 

“E’ dentro di noi… 
ci accompagnerà tutta la vita,
ci permetterà di scegliere quali cose fare,
ci aiuterà ad affrontare le sfide che ci attendono…
Che cosa sarà?”.

Partendo dall’affermazione di Charlie Chaplin “Il nostro cervello è il giocattolo più prezioso che abbiamo”, gli studenti hanno iniziato a riflettere sul costrutto di intelligenza per poi arrivare a presentare loro la teoria delle Intelligenze multiple di Howard Gardner. Per concludere questo primo step, abbiamo invitato gli studenti ad identificare i vari tipi di intelligenza delle persone che li circondano, partendo dal riconoscimento delle proprie ed altrui capacità. 

Dare questa impronta al nostro percorso è stato fondamentale per noi insegnanti in quanto la nostra Uda voleva far avviare tra gli studenti una discussione sulla possibilità di utilizzare dispositivi con I.A. per agevolare l’inclusione nel contesto classe. Il tema dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per agevolare la vita delle persone, specialmente in momenti e situazioni di difficoltà, è stato il fulcro del nostro progetto ed è per questo che ci siamo mossi parallelamente sempre su due fronti: i progressi delle nuove tecnologie di I.A. e l’impatto sociale.